Per le nuove assunzioni a tempo indeterminato, effettuate dal 15 agosto 2020 fino al 31 dicembre 2020, il “Decreto Agosto” ha previsto l’esonero dal versamento dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro.
Il riferimento normativo è l’articolo 6 del decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 13 ottobre 2020, n. 126, recante “Misure urgenti per il sostegno e il rilancio dell’economia”.
Possono usufruire dell’esonero contributivo tutti i datori di lavoro del settore privato, ad eccezione del settore agricolo, ha una durata di 6 mesi, decorrenti dall’assunzione/trasformazione a tempo indeterminato, e spetta solo per quei lavoratori che non abbiano avuto un contratto a tempo indeterminato nei sei mesi precedenti all’assunzione presso il medesimo datore di lavoro.
L’esonero spetta anche in caso di trasformazione del contratto di lavoro a tempo determinato in contratto a tempo indeterminato, ed è esteso anche alle assunzioni a tempo determinato o con contratto di lavoro stagionale nei settori del turismo e degli stabilimenti termali.
La soglia massima di esonero dal pagamento dei contributi è pari a 671,66 euro mensili, riproporzionati in caso di rapporto a tempo parziale.
Per poter fruire dell’esonero è necessario il possesso del DURC, oltre agli altri requisiti indicati al co. 1175, art. 1, L. 296/2006.
Si segnala inoltre che l’assunzione deve rispettare i divieti di cui all’art. 31, D.lgs. 150/2015, di cui se ne citano alcuni:
- non deve interessare lavoratori licenziati nei sei mesi precedenti, da parte di un datore di lavoro che presenti sostanziale coincidenza degli assetti proprietari ovvero o controllo o collegamento con il nuovo datore
- non deve riguardare lavoratori con il medesimo livello di lavoratori sospesi dal lavoro a seguito di crisi o riorganizzazione aziendale in atto presso il datore di lavoro.
L’INPS, ricevuta la domanda telematica effettua i relativi controlli sulla effettiva disponibilità delle risorse e autorizza la fruizione dell’esonero per il periodo spettante.